Il Lumen è l’unità di misura per eccellenza della luce, la quantità totale di luce visibile all’occhio umano emessa dalla nostra lampadina. Il valore è indicato con la sigla “lm”.
Più alto sarà questo dato più luce sarà emessa dalla lampada in corrispondenza dei watt assorbiti.
Il watt (espresso con la sigla W) invece è l’unità di misura della potenza e più nello specifico del consumo, valore che fino a ieri identificava la lampadina tradizionale
Spesso si utilizza il watt per misurare l’efficienza luminosa del nostro dispositivo di illuminazione, mentre per misurare questo dato è necessario conoscere quanti lumen emette la nostra lampadina.
Questo è facilmente intuibile se si pensa che una lampadina led che assorbe 7 watt produce la stessa luce di una lampada alogena che assorbe invece 50 watt. La nuova sfida è infatti quella di diminuire sempre più il consumo in watt ed aumentare l’emissione di lumen.
Oltre questo dato occorre controllare quale temperatura di colore luce led stiamo acquistando, se fredda (bianca) o calda (gialla) , valori che sono espressi in gradi kelvin (K). Normalmente tra i 2700k e i 3500 k si parla di luce calda, 4000k di una luce neutra e sopra i 5000 k di una luce fredda.
Infine il voltaggio delle lampadine è la tensione di alimentazione necessaria per il corretto funzionamento. Solitamente le lampade utilizzano la corrente a 230-250V ma esistono anche strisce led anche lampadine che necessitano di 12V o 24V per applicazioni pericolose dove è richiesta una bassa tensione.
